JavaScript ES6 (ECMAScript 2015) ha introdotto molte nuove funzionalità e miglioramenti al linguaggio di programmazione, fornendo agli sviluppatori uno strumento più potente per la creazione di applicazioni web moderne. Insieme a JavaScript ES6, sono emersi numerosi framework e librerie che sfruttano appieno le nuove funzionalità del linguaggio. In questo articolo, esploreremo alcuni dei principali framework e librerie in JavaScript ES6 e forniremo degli esempi illustrativi.
React.js: React.js è un framework JavaScript per la creazione di interfacce utente (UI) reattive. È noto per il suo approccio dichiarativo alla creazione di componenti riutilizzabili. React.js, oltre ad avere metodi per la gestione degli stati all'interno dell'applicazione, come React Context, si integra bene con librerie come Redux e MobX. Inoltre, React.js propone un approccio ai functional component. Ecco un esempio di come creare un componente React di base:
import React from 'react';
const MyComponent = (props) => {
return <h1>Ciao da un functional component di React.js!</h1>;
}
export default MyComponent;Vue.js: Vue.js è un framework progressivo per la creazione di interfacce utente reattive. È noto per la sua semplicità ed è facilmente integrabile con progetti esistenti. Vue.js offre una libreria di gestione dello stato chiamata Vuex, che è simile a Redux. Ecco un esempio di creazione di un componente Vue:
<div id="example">
<my-component></my-component>
</div>
<script>
Vue.component('my-component', {
template: '<div>Ciao da Vue.js!</div>'
})
new Vue({
el: '#example'
})
</script>Angular è un framework completo per la creazione di applicazioni web scalabili e complesse. Basato su TypeScript, Angular offre un'ampia gamma di funzionalità per lo sviluppo di interfacce utente reattive e performanti. Angular offre anche un sistema di gestione dello stato chiamato Angular Service. I service possono essere utilizzati per condividere dati tra i componenti e per eseguire operazioni di business logic. Vediamo un esempio di creazione di un componente in Angular:
import { Component } from '@angular/core';
@Component({
selector: 'my-component',
template: `
<h1>Ciao da Angular!</h1>
<p>Prop: {{ myProp }}</p>
`,
})
export class MyComponent {
myProp: string = 'Valore di esempio';
constructor() {
// Codice di inizializzazione del componente
}
}Next.js: Next.js è un framework React che aggiunge funzionalità per la creazione di applicazioni web server-side rendering (SSR) e rendering lato client (CSR). Next.js semplifica il routing, il rendering delle pagine dinamiche e l'integrazione con API esterne. È possibile utilizzare librerie di gestione dello stato come Redux o React Context all'interno di un'app Next.js per gestire lo stato globale dell'applicazione. Ecco un esempio di come creare una pagina con Next.js che riceve le props:
import React from 'react';
const MyPage = ({ myProp }) => {
return <h1>Ciao da Next.js! Prop: {myProp}</h1>;
};
export async function getServerSideProps() {
// Esempio di fetch dei dati dal server
const response = await fetch('https://api.example.com/data');
const data = await response.json();
return {
props: {
myProp: data.myData,
},
};
}
export default MyPage;Nell'esempio sopra, la funzione getServerSideProps viene utilizzata per ottenere i dati dal server e passarli come props al componente MyPage. La funzione viene eseguita durante la fase di rendering sul server prima di inviare la pagina al client. I dati ottenuti possono essere utilizzati per inizializzare il componente con valori dinamici.
E anche per questo articolo è tutto! Una buona panoramica sui quattro framework/librerie attualmente in voga e probabilmente tra i più performanti!
